Una mostra celebrativa alla Galleria della Biblioteca Angelica di Roma
Roma, maggio 2025 – La Federazione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS), in collaborazione con UIL UNSA e altri importanti enti culturali, è orgogliosa di presentare la mostra “Guido Aloise: tra sogno e realtà“, un evento espositivo che celebra il centenario dalla nascita di uno dei più affascinanti artisti italiani del Novecento.
Dal 10 al 16 giugno 2025, la prestigiosa Galleria della Biblioteca Angelica di Roma, situata in Via di Sant’Agostino 11, ospiterà una selezione di opere che incarnano la visione unica e sognante del maestro Aloise, la cui arte si colloca in quello spazio indefinito tra il tangibile e l’onirico.
Un percorso tra realtà e immaginazione
La mostra propone un viaggio attraverso il linguaggio artistico di Guido Aloise, caratterizzato da forme fluide e da una particolare predilezione per la figura del cavallo, animale che nella sua opera diventa simbolo di libertà e di energia primordiale. Come si evince dall’immagine scelta per rappresentare l’evento – un trittico di cavalli bianchi che sembrano galleggiare in uno spazio sospeso tra il reale e l’immaginario – l’arte di Aloise trasforma la natura in visione onirica, in un costante dialogo tra la concretezza della forma e l’evanescenza del sogno.
La maestria tecnica dell’artista si esprime attraverso linee sinuose e delicate che delineano figure quasi evanescenti, immerse in atmosfere di un blu profondo che evoca il mistero dell’inconscio. I suoi soggetti, prevalentemente tratti dal mondo naturale, vengono trasfigurati in apparizioni quasi metafisiche, rivelando un approccio all’arte che attinge tanto dalla tradizione figurativa quanto da una personale ricerca espressiva.
Un artista da riscoprire
A cento anni dalla sua nascita, questa esposizione si propone di riportare all’attenzione del pubblico e della critica la figura di Guido Aloise, un artista il cui contributo al panorama culturale italiano merita di essere riscoperto e valorizzato. Le sue opere, caratterizzate da una poetica della leggerezza e dell’immaterialità, testimoniano un percorso artistico originale che attraversa il XX secolo dialogando con le correnti d’avanguardia pur mantenendo una forte impronta personale.
“Questa mostra rappresenta un importante momento di riflessione sul rapporto tra arte e immaginario“, afferma il presidente della FUIS. “L’opera di Aloise ci invita a superare i confini tra sogno e veglia, tra il visibile e l’invisibile, in un percorso che è insieme estetico e filosofico“.
Informazioni pratiche
La mostra sarà aperta al pubblico dal mercoledì al lunedì, dalle ore 12:00 alle 20:00 (domenica chiuso). L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. Durante il periodo dell’esposizione sono previsti incontri e conferenze con critici d’arte e studiosi che approfondiranno i vari aspetti dell’opera di Aloise.
L’evento si inserisce nel più ampio programma culturale della FUIS dedicato alla valorizzazione degli artisti italiani del Novecento, con particolare attenzione a quelle figure che, pur avendo dato un contributo significativo alla storia dell’arte italiana, necessitano oggi di una rinnovata attenzione critica.
Per ulteriori informazioni sull’evento e sul programma completo delle attività collaterali, è possibile consultare il sito web della FUIS (www.fuis.it) o contattare la segreteria organizzativa.
La Federazione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS) è un’organizzazione che rappresenta e tutela gli scrittori, i giornalisti, gli artisti e tutti i professionisti della cultura in Italia. Fondata con l’obiettivo di promuovere la cultura italiana e difendere i diritti degli autori, la FUIS organizza eventi, mostre, conferenze e iniziative culturali in tutto il territorio nazionale.



