I diritti degli Autori e degli Artisti

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Le ragioni per cui CISL CLACS Arte, UGL Creativi e UIL UNSA hanno creato la S.E.A.

1.1.Il rapporto con gli autori e gli artisti che caratterizza la UIL – Unione Nazionale Scrittori e Artisti si fonda sul rispetto dei loro diritti.

La  creatività e le opere dell’espressione artistica sono patrimonio di civiltà, occidentale, innanzitutto italiana. La produttività dell’autore e dell’artista richiede libertà di pensiero e di sentimento:  nessun divieto o vincolo, se non quello etico personale, può limitare l’espres-sione artistica.

Nulla può impedire la sua religiosità o la sua ragione politica: il carattere laico dello Stato ne è garanzia.

1.2 La UIL UNSA ha elaborato un progetto di tutela degli autori e degli artisti la cui vocazione primaria è quella di permettere di vivere nell’arte  e con i proventi della produzione artistica.

La creatività è l’ambito in cui vive l’autore. La vocazione della  UIL UNSA è quella di unire gli autori riconoscendo che le loro opere sono frutti per lo sviluppo economico del paese, sono necessari per accrescere conoscenza, per riconoscere i diritti politici di tutti, sono utili per conseguire la piena cittadinanza di tutti gli esseri umani in una società degna e libera.

1.3. L’autore, l’artista con la produzione creativa non solo contribuisce alla diffusione della cultura e dell’istruzione, ma partecipano alla crescita del benessere alimentando fiducia nella generosità dell’uomo.

1.4. Dal Congresso del gennaio 2003 la UIL UNSA si è impegnata a far riconoscere il valore del lavoro degli autori e degli artisti che quasi sempre sono privati dei loro diritti, a causa di contratti capestro.

Infatti producono senza alcuna assistenza o previdenza e in alcuni comparti perfino senza alcuna tutela sindacale e o legale. Per questo ci siamo impegnati in SIAE, all’ENAP, in IMAIE presso i Ministeri e gli altri istituti pubblici e privati onde far riconoscere quei diritti che sembrano diventare ogni giorno di più obsoleti.

A tal fine presso la UIL UNSA è istituito un ufficio legale; è possibile patrocinio gratuito per l’autore e l’artista a spese dello Stato.

1.5. Questo lavoro, pur con risultati, è appena cominciato ed è orientato a ribadire come la libertà dell’arte e della cultura sia garanzia di prosperità, di dignità per gli autori e gli artisti.

Il cambiamento a cui la UIL UNSA sta lavorando è in linea con la trasformazione della società che si attua mediante sistemi di comunicazione e e con la riaffermazione dei valori umani, soprattutto quelli universali.

Con gli autori italiani e gli artisti di tutto il mondo siamo convinti che ogni trasformazione della società e del mondo è legata alla forza della creatività e delle idee. Ciò è e sarà possibile mediante il consapevole contributo degli autori e degli artisti per trasformare il presente e inventare un futuro di creatività e d’arte.

A questo scopo c’è bisogno di una grande organizzazione che unisca gli autori e gli artisti: La UIL UNSA ha questo scopo e quello di creare e di salvaguardare  diritti dell’arte e della cultura.

2.1. La UIL UNSA, il CLACS CISL Arte e la UGL Creativi hanno dato vita alla Società Europea degli Autori (S.E.A) perché gli autori, secondo la normativa europea, si uniscano per la tutela e la rappresentanza presso gli istituti nazionali, europei e internazionali..

(Così come la SIAE, ente pubblico economico a base associativa, La S.E.A. rappresenta gli autori che sono iscritti, allo stesso modo la S.E.A. rappresenta e tutela gli autori che le hanno conferito mandato o tutela).

2.2. I principi a cui la UIL UNSA  si attiene sono:

a. Uguaglianza tra autori e artisti, la creatività dell’uno è la creatività dell’arte, la tutela dell’opera di uno è la salvaguardia delle opere di tutti.

Il talento dell’autore  è uguale al talento di ogni autore: soltanto le opere distinguono un autore da un altro e lo rendono riconoscibile per differenza e per il differente contributo alla conoscenza.

b. Libertà, democrazia, legalità. I diritti degli artisti sono connaturali alla civiltà, all’arte e alla cultura d’Italia e del mondo. Gli autori e gli artisti italiani hanno partecipato a tutte le battaglie di libertà: ne sono consapevoli e le hanno condivise con tutti gli uomini che si sono ispirati ai principi di libertà, democratizza e giustizia.

c. Difesa della Natura. Gli autori e gli artisti conoscono la vera ricchezza rappresentata dalla purezza dell’aria che respiriamo e dall’acqua che beviamo, dalla dignità della vita, anche per i deboli. Condividono la tutela dell’ambiente e della natura, nonché lo sviluppo progressivo di cui la cultura e la civiltà sono portatori e di cui le opere d’arte sono veicolo e sostanza.

d. Creatività è cambiare. La UIL UNSA si caratterizza come forza di cambiamento, nel campo dell’arte e della creatività, a cominciare dal rapporto con l’autore giovane o meno noto fino a riconoscere la fama dell’artista di successo.
Il motto della UIL UNSA è cambiare, cambiare, cambiare per trasformare la società: l’autore che pensa agisce, sogna un futuro nuovo, un uomo nuovo e al contempo costruisce – con la propria opera – il presente.

e. Solidarietà. Gli autori e gli artisti sono solidali nell’arte e condividono la creatività: a tale solidarietà si ispira l’approccio della UIL UNSA verso gli autori e verso la loro produzione  nell’era della multimedialità.

La tutela della proprietà intellettuale e la promozione del lavoro degli autori costituisce impegno solidale affinché il diritto alla libera espressione sia riconosciuto a tutti, anche ai più deboli.

Questi principi ispirano la UIL UNSA. Gli autori e gli artisti che vogliono rinnovare il loro patto con l’arte e la creatività devono unirsi a noi perché con noi troveranno la migliore difesa della loro libertà, il giusto riconoscimento per il loro lavoro e per il loro contributo a formare conoscenza.

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